La Morte e il Tempo dal punto di vista dell’arte, domenica 28 ottobre 2018

Il seminario “La morte e il tempo dal punto di vista dell’arte” si terrà domenica 28 ottobre, con il seguente programma:

  • ore 10:30: nella sala espositiva del Comune di Casalgrande (Reggio Emilia), dopo il caffè di benvenuto e l’introduzione a cura di Vanni Sgaravatti, il prof. Roberto Cresti, esperto di storia dell’arte, già docente all’Università di Macerata, terrà un  intervento dal titolo “Albe e crepuscoli. La morte in immagini e versi dai romantici del ‘900. Dal senso della fine nell’arte contemporanea al ragionamento sul sacro e profano fino all’opera di Arnold Böcklin L’isola dei morti“;
  • ore 13:00, nella sede della Associazione “Gli incontri di S. Antonino”, pranzo con relatori, partecipanti e associati;
  • ore 15:00, Vanni Sgaravatti introduce il dibattito: “Etica e coscienza nel rapporto tra umano e artificiale. Quali tipi di impegni sociali e politici ci potrebbero aspettare? (dalla conclusione del libro di Daniel Dennett <Dai batteri a Back>)“.

Le conclusioni del dibattito saranno utilizzate per la definizione del programma dell’Associazione per il prossimo anno.

Chi fosse interessato a partecipare può leggere le istruzioni riportate nel programma scaricabile da qui. E’ possibile prenotare attraverso il form di contatto entro domenica 21 ottobre (i posti sono limitati).

Il tempo. Esiste il tempo fuori di noi? domenica, 27 maggio 2018

Terzo incontro dell’anno 2018, dalle 10.00 di domenica 27 maggio 2018.

Introducono Vanni Sgaravatti, statistico esperto di filosofia della probabilità e gestione dei rischi, e Guido Cassinadri, studioso di filosofia, con l’intervento dal titolo:
Le metafore e le visioni emergenti dagli studi sul mondo fisico

Ne parlano:
Stefano Marcellini, ricercatore dell’istituto Nazionale di Fisica Nucleare:
Il tempo termico, la fisica quantistica e la realtà dei paradossi fino
alla gravità quantistica (Carlo Rovelli: L’ordine del tempo)
Vincenzo Fano, professore di Filosofia della scienza all’Università di Urbino:
• Dalla filosofia alla fisica, tra assoluto e determinismo, tra relazione,
informazione e indeterminismo. Da Anassimandro, a Newton, alla rivoluzione
Kantiana, che ha aperto ad Einstein e alla teoria della relatività

Nel pomeriggio:
Vincenzo Fano presenta il libro Le lettere immaginarie di Democrito alla figlia e introduce il dibattito Il rapporto tra la filosofia e lo studio del mondo fisico ci aiuta a comprendere il mondo?

 

Scarica da qui il programma pdf della giornata.